BRACHETTI IN TECHINCOLOR
BRACHETTI IN TECHINCOLOR è una commedia musicale, che si svolge tra realtà virtuale e un immaginario mondo cybertech del futuro dove tutti sono cablati ed interlacciati sulle autostrade telematiche. Il sapore dello spettacolo è affascinante per le trasformazioni, improvvise, che riportano inaspettatamente lo spettatore indietro nel tempo a rivivere i miti cinematografici del XX secolo.
Arturo Brachetti è un “replicante” che riesce, attraverso le sue proprietà tecnologiche, a farci vivere in realtà virtuale tutti i più famosi personaggi del cinema e a stupirci con una scena in cui vola davvero nello spazio immaginando di essere Ester Williams che nuota in una piscina infinita.
Nel 2095 il potere detiene tutta la fantasia: il cinema è vietato per legge già da moltissimi anni, nessuno ha mai visto un film e nessuno sa dov’è custodita la cineteca mondiale. Ma un gruppo di audaci esponenti del Fronte Rivoluzionario composto da un ex spacciatore, un’ ex cantante di cabaret e dal loro capo MAX, trova il bunker segreto dove è nascosta la fantasia e per mezzo di un replicante portatile (Arturo Brachetti) prova a decifrare i microchip che contengono le pellicole, per rivivere la magia del cinema. Chissà se vedranno tutto com’era nella realtà? L’Arturo/replicante non è stato configurato bene e forse Cleopatra si ritroverà tra le braccia di Ercole, Esther Williams nuoterà volando nello spazio, Rossella O’Hara incontrerà Nerone, Wanda Osiris si trasformerà in Carmen Miranda e 007 conoscerà Biancaneve…
Forse ci sarà un pò di confusione ma il divertimento è assicurato.
Lo spettacolo è stato rappresentato anche nella stagione 1997/1998